Orgoglio di presidente

Un presidente del Consiglio, appartenente a un partito politico ultra-tradizionalista, nasconde al suo elettorato e ai suoi collaboratori di essere omosessuale e di avere, da ben sette anni, una relazione extraconiugale stabile con un uomo di bassa cultura. Nel tentativo, comico e disperato, di non perdere i suoi privilegi, si troverà a dover gestire il complicato rapporto con il suo amante, una moglie che si nutre solo di crocchette, un’ambiziosa vicepresidentessa, un vicepresidente omofobo e una giornalista impicciona.
Xavi Morató ritrae una classe politica la cui mentalità è ben nota a tutti, disposta a qualsiasi sotterfugio pur di non perdere la fiducia degli elettori e ben poco interessata a gestire i problemi di un paese che sta andando a rotoli. Eppure, nonostante questa consapevolezza, il pubblico non può fare a meno di ridere sfrenatamente di fronte alle vicissitudini di un presidente del Consiglio da barzelletta che rispecchia pienamente una realtà che purtroppo tanti cittadini conoscono.

Già allestito con successo in Spagna.

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